Unite fin dal 2019 dalla partnership che ha portato alla nascita della carta di credito di Cupertino, la mela morsicata e Goldman Sachs sono pronte a una nuova collaborazione per il lancio di un servizio inedito chiamato Apple Pay Later. A renderlo noto sono oggi alcune voci non confermate, attraverso le pagine di Bloomberg.
Apple e Goldman Sachs di nuovo insieme per rateizzare i pagamenti
Il nome è di per sé piuttosto esplicativo per capire di cosa si tratta. Gli utenti saranno in grado di posticipare e rateizzare i pagamenti effettuati mediante il circuito Apple Pay, con una formula già sperimentata con successo da altre realtà come Affirm, Afterpay, Klarna e PayPal, quest’ultima con Buy-Now-Pay-Later.
I prestiti saranno erogati dalla banca d’affari newyorkese. Scegliendo l’opzione Apple Pay Later, i clienti potranno dividere la somma da versare in quattro tranche che saranno poi scalate dai loro conti ogni due settimane, senza alcun interesse aggiuntivo, oppure su base mensile, ma a fronte di una spesa extra al momento non quantificata.
Garantito il supporto a qualsiasi carta di credito (non solo Apple Card), così come agli acquisti nei negozi e online, senza alcuna differenza in termini di modalità. Per poter accedere al servizio, gli utenti dovranno obbligatoriamente passare attraverso un’approvazione iniziale, inviando la copia di un loro documento d’identità.
Al momento il progetto si trova ancora nella sua fase di sviluppo e il lancio non sembra vicino. Dalle due società chiamate in causa non sono giunte conferme né smentite. In caso di debutto, assisteremo con tutta probabilità nuovamente a un rollout che interesserà inizialmente gli Stati Uniti.