Apple ha da poco aggiornato la sua gamma di MacBook e iMac, introducendo al contempo la nuova generazione di Apple Silicon: M3. I chip che hanno debuttato sono, per la precisione, M3, M3 Pro e M3 Max. All’appello manca M3 Ultra, ma a quanto pare sarà necessario attendere ancora del tempo prima che possa venite introdotto.
Apple non ha ancora avviato i test per M3 Ultra
Stando infatti a quanto comunicato da Mark Gurman di Bloomberg nella sua ultima newsletter “Power On”, il colosso di Cupertino deve ancora iniziare i test sul chip più performante della gamma.
Alla luce di ciò, è probabile che il lancio dei nuovi Mac Studio e Mac Pro, ovvero i computer dell’azienda designati per portare in dote il suddetto processore, sia in programma più avanti nel tempo, considerando anche che rispetto agli altri Mac da poco aggiornati sono stati rilasciati in tempi più recenti.
Andando più in dettaglio, Mark Gurman ha notato che Apple ha scelto di rivelare solo tre versioni dell’M3, probabilmente a causa del fatto che la capacità di produzione a 3 nm di TSMC è limitata. Apple ha l’esclusiva su tutti i macchinari basati sul processo più raffinato ed evoluto attualmente disponibile, ma oltre ai nuovi chip M3 deve pensare pure agli A17 Pro di iPhone 15 Pro e 15 Pro Max.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto espressamente dichiarato da Mark Gurman sulla questione.
Per quanto riguarda il motivo per cui Apple ha avviato lo switch M3 con iMac e MacBook Pro: c’è solo una quantità limitata di processori a 3 nanometri disponibili, con gran parte della fornitura destinata all’iPhone. Quindi Apple ha iniziato con due delle sue macchine a volume inferiore. Mentre Mac Studio e Mac Pro vendono in quantità ancora inferiore, richiederebbero un successore dell’M2 Ultra, e questo non è ancora andato in ampi test.
Per cui, con ogni probabilità, l’M3 Ultra debutterà con la prossima generazione di Mac Studio e Mac Pro, che probabilmente avranno cicli di aggiornamento più lenti a causa dei volumi più bassi.