I podcast sono un fenomeno in crescita, con 504,9 milioni di ascoltatori in tutto il mondo – il numero più alto dal 2019 – secondo un’indagine di Statista. Per migliorare l’esperienza di ascolto dei suoi utenti, Apple ha introdotto una nuova funzione nella sua app dedicata, Apple Podcast: le trascrizioni.
Come funzionano le trascrizioni su Apple Podcast
Le trascrizioni sono una sorta di sottotitoli dei podcast, che permettono di leggere il testo completo di ogni episodio. Il testo è sincronizzato con la riproduzione del podcast e le parole sono evidenziate man mano che vengono pronunciate. Inoltre, si può cliccare sul testo per iniziare o riprendere l’ascolto da un punto specifico. Le trascrizioni consentono anche di effettuare ricerche all’interno degli episodi, per trovare una parola o una frase di interesse.
Le trascrizioni sono generate automaticamente da Apple dopo la pubblicazione di un nuovo episodio, quindi non sono disponibili prima. I creatori di podcast hanno la possibilità di modificare le trascrizioni generate o di inviare le proprie versioni dalla loro pagina Apple Podcasts Connect.
L’obiettivo di accessibilità di Apple
Questa nuova funzione rientra nell’ambizione di Apple di rendere i suoi prodotti, e in questo caso i podcast, più accessibili a tutti. “Apple sta lanciando le trascrizioni su Apple Podcast, rendendo i podcast più accessibili a tutti”, afferma il colosso di Cupertino.
Le trascrizioni automatiche introdotte da Apple per i podcast non sono solo uno strumento di accessibilità, ma arricchiscono anche l’esperienza di ascolto. Capita infatti di non cogliere una parola o una frase importanti durante l’ascolto di un podcast. In passato l’unica soluzione era tornare indietro e riascoltare il punto perso. Con le trascrizioni generate da Apple basterà invece leggere il testo per recuperare velocemente il contenuto sfuggito inizialmente. Le trascrizioni rendono quindi i podcast più fruibili e inclusivi.
La disponibilità della nuova funzione
La nuova funzione sarà disponibile in primavera, con iOS 17.4. Sarà compatibile con i podcast in inglese, francese, tedesco e spagnolo.