Apple ha ufficialmente annunciato che sarà il primo e più grande cliente della nuova fabbrica di Amkor, attualmente in costruzione in Arizona. Si tratta di una comunicazione di particolare rilievo che indica chiaramente l’intento del colosso di Cupertino di andare avanti “a tutta birra” nella produzione dei chip proprietari negli Stati Uniti.
Apple: insieme ad Amkor per produrre i chip
Da tenere presente che Amkor è una partner di lunga data della “mela morsicata” e si occupa del packaging dei chip e la nuova fabbrica sarà proprio preposta a lavorare i semiconduttori realizzati dalla fonderia di TSMC che è a sua volta in costruzione in Arizona.
Andando più in dettaglio, Apple e Amkor hanno progettato insieme quella che dovrebbe diventare la più imponente fabbrica dedicata al packaging dei chip negli Stati Uniti. Amkor ha investito ben 2 miliardi di dollari nello stabilimento e quando sarà a regime impiegherà a tempo pieno intorno alle 2.000 persone.
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto dichiarato a tal proposito da Jeff Williams, responsabile della logistica di Apple.
Apple crede molto nel futuro della produzione americana e continuerà ad espandere i propri investimenti qui negli Stati Uniti. I chip proprietari Apple hanno sbloccato nuovi livelli di prestazioni per i nostri utenti, consentendo loro di fare cose che prima non avrebbero mai potuto fare, e siamo entusiasti che i chip saranno presto prodotti e confezionati in Arizona.
È bene precisare che la comunicazione del colosso di Cupertino fa riferimento esplicito ai chip sviluppati in proprio, noti con il monicker Apple silicon – con la “s” minuscola, a indicare un nome comune. La parola “silicon”, che tradotta in Italiano significa “silicio”, viene impiegata dal gruppo come sinonimo di “chip” o “processore”.
I chip proprietari di Apple vengono attualmente impiegati su iPhone, iPad e Mac e altri dispositivi, ma non è chiaro esattamente quali chip saranno confezionati nella nuova struttura in Arizona.