Apple ha avviato da tempo lo sviluppo di un modem 5G proprietario, ma non è stato ancora utilizzato in nessun iPhone. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda di Cupertino inizierà a sostituire il modem di Qualcomm a partire dalla fine del 2024. Nel 2025 utilizzerà invece i suoi chip WiFi e Bluetooth, invece di quelli forniti da Broadcom.
Chip custom per la connettività wireless
Apple utilizza il modem Snapdragon X65 per la connettività 5G degli iPhone 14. La scelta dei chip di Qualcomm è legata all’accordo sottoscritto nel 2019 per porre fine allo scontro legale iniziato due anni prima. L’azienda di Cupertino considerava troppo alte le royalty chieste da Qualcomm, quindi voleva usare i modem 5G di Intel. Quest’ultima non ha tuttavia realizzato un modem 5G con prestazioni soddisfacenti.
Apple ha acquisito il business dei modem da Intel nel 2019 con l’obiettivo di realizzare un suo chip. Commentando i risultati finanziari, Qualcomm ha confermato a novembre che fornirà il suo modem almeno fino al 2024. La cancellazione dell’iPhone SE 4 confermerebbe la previsione. Secondo Mark Gurman, la transizione inizierà a fine 2024 e durerà circa tre anni. Apple integrerà il suo modem 5G in un singolo prodotto, probabilmente un iPhone di fascia alta.
L’azienda di Cupertino vuole anche sostituire i chip di Broadcom, ovvero quelli che garantiscono la connettività WiFi e Bluetooth, oltre al chip per la ricarica wireless. L’attuale accordo termina a metà 2023, ma potrebbe essere rinnovato per altri due anni. L’obiettivo di Apple è realizzare un singolo chip per WiFi, Bluetooth e 5G.
Aggiornamento (27/01/2023): secondo l’analista Ming-Chi Kuo, Apple ha sospeso lo sviluppo dei chip WiFi. Mark Gurman di Bloomberg afferma però che continua lo sviluppo del chip WiFi+Bluetooth.