Apple prepara il contrattacco e accusa Proview, l’azienda cinese in fallimento che l’ha portata in tribunale e si è vista dare ragione dai tribunali locali a proposito della paternità del marchio iPad/IPAD, di sviare i giudici.
Recentemente Proview, dopo aver incassato diverse sentenze favorevoli in patria, ha portato la causa fuori dalla Cina e direttamente davanti ad una Corte degli Stati Uniti.
Tuttavia Apple non ha certo arretrato la sua posizione e anzi ha preparato la contraccusa: Proview avrebbe sviato, dice , le corti cinesi con lo scopo di spremere più soldi possibili a Cupertino facendo confusione sui contratti e sui passaggi di proprietà relativi al marchio “ipad”.
Tutta la questione, in particolare, è legata al fatto che Apple ha comprato i diritti sul nome iPad da una sussidiaria di Proview con base a Taiwan, sussidiaria che ora l’azienda cinese dice non aver mai avuto alcun diritto sul marchio.
Apple, inoltre, ha alzato il tiro della comunicazione , in particolare sta cercando di metter in cattiva luce la buona fede di Proview raccontando che essa non ha approfittato a suo tempo dell’offerta per il marchio (acquistato successivamente) per non far sì che quei soldi non finissero ai suoi creditori: l’offerta, dice infatti, gli avrebbe permesso di ripianare i debiti che poi l’hanno portata al fallimento, con una lunga lista di aziende e persone rimaste ad attendere di rivedere i propri soldi.
Claudio Tamburrino