Un atteso regolamento dei conti, che potrebbe trascinare Apple dritta in cima, sul monte Olimpo della pubblicità mobile . I numeri sono quelli recentemente pubblicati dalla società d’analisi IDC, che ha illustrato la sua profezia. Entro la fine dell’anno l’azienda di Cupertino arriverà a detenere il 21 per cento del più che succulento mercato dell’advertising mobile .
E si assisterà ad un significativo pareggio, dal momento che a ridimensionarsi saranno i numeri di quello che finora appariva come un gigante insormontabile. La quota del settore detenuta da Google calerà – sempre secondo IDC – dal 27 per cento dello scorso anno al 21 per cento della fine del 2010 . Ma Apple non avrebbe rosicchiato solo la fetta di BigG.
Il market share in ambito pubblicitario di Microsoft scenderà infatti dal 10 per cento del 2009 al 7 per cento della fine di quest’anno. Quello dell’altro competitor Yahoo! varierà dal 12 per cento dello scorso anno al 9 per cento atteso per la fine del 2010. Gli osservatori si sono scatenati: come ha fatto la Mela a conquistarsi tanto spazio nel settore?
Merito innanzitutto dell’acquisizione nello scorso gennaio di Quattro Wireless, società che nel 2009 deteneva da sola il 9 per cento dell’intero settore dell’advertising mobile . Merito anche della neonata piattaforma iAd, che è riuscita ad accaparrarsi clienti come Best Buy e Unilever , per impegni economici sui 60 milioni di dollari .
Google, da par suo , sembra aver fatto spallucce. La risalita di Apple non sarebbe unicamente da spiegare con le sue stesse manovre strategiche. L’intero mercato dell’advertising mobile sarebbe in continua espansione. Questa la causa del ridimensionamento della fetta di BigG.
Mauro Vecchio