Apple dovrebbe annunciare il visore per la realtà mista durante la Worldwide Developers Conference di giugno. Secondo le fonti del Financial Times, il lancio è stato “ordinato” da Tim Cook, nonostante i consigli degli ingegneri che vorrebbero posticipare il debutto per migliorare il dispositivo. Il Reality Pro (nome non confermato) arriverà sul mercato entro fine anno ad un prezzo di circa 3.000 dollari.
Tim Cook scommette sul visore AR/VR
Lo sviluppo del visore per la realtà mista (realtà virtuale e aumentata) è iniziato nel 2016. Dopo quasi sette anni è finalmente arrivato il momento del lancio ufficiale. Ma secondo il Financial Times, la decisione ha innescato alcuni attriti all’interno di Apple. Gli ingegneri ritengono che il dispositivo non sia ancora pronto per la commercializzazione in base agli standard di qualità dell’azienda.
Il CEO Tim Cook vuole invece entrare nel mercato quest’anno per “lasciare un’eredità”. Il Reality Pro è infatti il primo dispositivo sviluppato interamente sotto la sua leadership. Tutti gli altri (iPhone, iPad e Watch) sono stati concepiti sotto la guida di Steve Jobs.
L’obiettivo originario era annunciare un semplice visore per la realtà virtuale che consentiva di vedere video 3D, effettuare allenamenti interattivi e usare avatar per le conversazioni tramite FaceTime. Il Reality Pro è invece un visore per la realtà mista che offre anche funzionalità AR, quindi decisamente più complesso e costoso (due schermi a risoluzione 4K, processore Apple M2 e numerose fotocamere).
L’azienda di Cupertino spera di vendere almeno un milione di unità nei primi 12 mesi. Una versione più economica del visore è già in sviluppo.