Alla WWDC 2023 ormai manca davvero poco e in tale occasione Apple toglierà i veli alle nuove versioni dei suoi sistemi oprativi per i suoi smartphone, tablet e computer, ma anche al tanto chiacchierato visore AR/VR, almeno stando alle più recenti indiscrezioni, maggiormente avvalorate dalla registrazione di un nuovo marchio.
Apple ha registrato il nuovo marchio xrProOS
Tramite società di comodo, il colosso di Cupertino ha infatti registrato vari marchi in qualche modo collegati al suo visore. L’ultima è avvenuta mediante quella che con ogni probabilità è una società di comodo del Delaware che ha presentato domanda per la registrazione del marchio xrProOS in Argentina, Turchia e nelle Filippine.
A rendere nota la cosa è stata la redazione di MacRumors, spigando che la società in oggetto è la medesima che a inizio mese a registrato in Nuova Zelanda il marchio xrOS. È altamente probabile che alle spalle della società in questione vi sia Apple e che questa stia operando per preservare proprietà intellettuali e riferimenti al suo visore AR/VR.
Il brevetto pare confermare che il vero nome di Apple AR sarà Reality Pro, come era già stato riferito in precedenza da più fonti nel corso dei mesi.
In virtù di tutto ciò, è possibile che xrOS sia la versione base del sistema operativo degli headset MR di Apple, che verrà implementata anche sui successori di Apple AR in arrivo negli anni a venire.
xrProOS, invece, potrebbe essere la release di xrOS pensata specificamente per Reality Pro, la quale dovrebbe venire presentata da Apple durante la conferenza dedicata agli sviluppatori che si terrà a giorni.