Secondo le fonti di The Information, Apple ha ridotto la produzione del Vision Pro e potrebbe anche interromperla completamente entro fine anno. Come spiegato da Mark Gurman (Bloomberg) a fine settembre, il visore per la realtà mista non è un prodotto consumer. L’azienda di Cupertino dovrebbe annunciare una versione più economica nel 2025.
Vision Pro: addio molto vicino
Durante una recente intervista rilasciata al Wall Street Journal, Tim Cook ha dichiarato che il Vision Pro non è un prodotto per il mercato di massa, considerato il prezzo di 3.500 dollari. È un dispositivo per “early-adopter”, ovvero per utenti che “vogliono oggi la tecnologia di domani“.
Ma anche gli early-adopter attendono probabilmente una versione più economica. Secondo Mark Gurman, il prezzo potrebbe essere di circa 2.000 dollari (quindi “economica” secondo gli standard di Apple). L’addio al Vision Pro sembra quindi molto vicino.
Secondo The Information, Apple ha abbastanza componenti per 500.000-600.000 unità. Attualmente, Luxshare assembla circa 1.000 Vision Pro al giorno, ma alcune fabbriche hanno già interrotto la produzione dei componenti. Apple avrebbe avvisato Luxshare che la produzione del visore potrebbe terminare a novembre.
Le fonti di The Information hanno aggiunto inoltre che Apple avrebbe sospeso lo sviluppo del Vision Pro 2 per puntare esclusivamente sulla versione economica. Non è da escludere però un “aggiornamento incrementale” (in pratica un Vision Pro 1.5) con poche modifiche al design e un nuovo chip. Ciò permetterebbe di usare i componenti in eccesso del Vision Pro.
Secondo il noto analista Ming-Chi Kuo, l’azienda di Cupertino ha ridotto anche gli ordini di iPhone 16 (circa 10 milioni di unità in meno tra quarto trimestre 2024 e primo semestre 2025).