Apple ha rifiutato l’accordo che Samsung le aveva proposto per appianare almeno le questioni che le contrappongono sul fronte australiano.
Nella guerra ormai internazionale (sono coinvolti ormai 9 paesi) tre le due, il fronte australiano era stato aperto da Apple con discreto successo: lì Samsung, oltre alla tipica controdenuncia, aveva accettato di rinviare il lancio del tablet Galaxy 10.1 fino alla risoluzione della vicenda giudiziaria.
Nel caso in cui l’esordio di Galaxy 10.1 nel paese fosse ulteriormente ritardato, tuttavia, sorgerebbero non pochi problemi per Samsung che rischierebbe in particolare ingenti perdite economiche conseguenti alle mancate vendite legate al periodo natalizio .
Ed sarebbe proprio questo il motivo per cui Apple ha rifiutato l’accordo. Come ha spiegato l’avvocato di Cupertino Steven Burley “siamo qui per impedire il lancio e mantenere lo status quo”. E con la causa che rischia di slittare fino a marzo 2012, il tempo corre a favore di Apple.
Claudio Tamburrino