Apple ha rimosso le app iOS di VK dallo store e chiuso i corrispondenti account sviluppatori. Ciò non è limitato solo alla Russia, ma è valido in tutto il mondo. VK, fondata da Pavel Durov nel 2006, è nota principalmente per il social network VKontakte. L’azienda di Cupertino ha comunicato che la decisione è stata presa per rispettare le nuove sanzioni imposte dal Regno Unito. Secondo Tim Sweeney, CEO di Epic Games, si tratta chiaramente di una guerra per procura geopolitica.
Rimozione delle app per conto terzi
Come è noto, gli Stati Uniti e l’Unione europea hanno imposto sanzioni alla Russia, in seguito all’invasione dell’Ucraina. Per questo motivo, Apple ha sospeso la vendita dei prodotti, bloccato l’uso di Apple Pay e rimosso dallo store le app dei media di stato, tra cui RT e Sputink.
L’anno scorso è entrata in vigore una legge che obbliga le aziende occidentali di preinstallare app russe sui dispositivi venduti nel paese. Apple aveva quindi aggiunto una schermata in cui l’utente poteva scegliere le app di VK da un elenco durante la configurazione iniziale. Per questi motivi, la decisione di rimuovere Vkontakte, VK Music, Mail.ru, Youla e altre app dallo store iOS appare strana (le app sono ancora disponibili sul Google Play Store).
Tra l’altro è una conseguenza delle sanzioni emesse dal Regno Unito, non dagli Stati Uniti. Un portavoce di Apple ha dichiarato che le app non possono più essere scaricate dallo store, indipendentemente dalla posizione degli utenti. Le app già installate funzionano regolarmente. Il Ministro degli Affari Digitali della Russia ha chiesto informazioni ad Apple. Sulla questione è intervenuto anche il CEO di Epic Games, acerrimo nemico dell’azienda di Cupertino.
Apple's iOS app distribution monopoly makes it a pawn in geopolitical proxy wars, receiving demands from countries to censor other nations' apps in their territory, and now even globally censoring popular apps in the nation where they were built.https://t.co/JtEfaVFr45
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) September 28, 2022
Aggiornamento: anche il Roskomnadzor ha chiesto ad Apple di spiegare perché sono state rimosse le app di VK, evidenziando che la decisione è discriminatoria e inaccettabile. Nel comunicato viene inoltre sottolineato che Vkontakte e Mail.ru sono nell’elenco delle app che devono essere obbligatoriamente preinstallate sui dispositivi venduti in Russia.