Si chiama Drones+ , nuova applicazione mobile realizzata dallo sviluppatore newyorchese Josh Begley. Agli utenti connessi è offerta la possibilità di restare aggiornati sulle attività dei droni lanciati dall’esercito statunitense in alcune delle aree più calde del Pianeta, dallo Yemen alla Somalia, fino in Pakistan.
In sostanza , l’app permette a tutti i possessori di smartphone di ricevere aggiornamenti – in formato testuale – sulle vittime provocate dai velivoli militari nei vari territori di guerra . Un’idea che non è affatto piaciuta ai vertici di Apple, che hanno deciso di estromettere Drones+ dai vasti meandri dell’App Store.
L’applicazione di Josh Begley risulterebbe in violazione delle ferree linee guida del colosso di Cupertino, che per tre volte ha rifiutato Drones+ ai cancelli di App Store. Stando ad un breve comunicato inviato allo sviluppatore di New York, il contenuto dell’app potrebbe disturbare numerosi utenti, eccessivamente crudo per restare a disposizione su iPhone .
Sconcerto da parte dello stesso Begley, che ha sottolineato come la sua applicazione non presenti immagini sconvolgenti – ad esempio, cadaveri o feriti – limitandosi a conteggiare il numero delle vittime per le incursioni di droni a stelle e strisce . Pare che inizialmente la Mela abbia presentato semplici dubbi di natura tecnica, solo dopo allargatisi all’effettivo contenuto dell’app.
La selettività dell’App Store non è certo una novità nel panorama mobile . Il gigante californiano ha ora dichiarato guerra a tutte quelle applicazioni che scelgono icone troppo simili a quelle già esistenti sul marketplace al gusto Mela . Nel 2012 si contano a centinaia le app rimosse perché dotate di icone troppo simili a grandi successi come Angry Birds , Plants vs Zombies e Temple Run .
Mauro Vecchio