Apple ha annunciato l’estensione del programma Self Service Repair alla serie iPhone 14. Sono anche supportati i nuovi MacBook Air da 13 pollici con chip M2 e i MacBook da 14 e 16 pollici con chip M2 Pro e M2 Max. L’azienda di Cupertino ha inoltre migliorato la configurazione di sistema post-riparazione. Aggiunte infine altre parti di ricambio per iPhone 12/13 e Mac con chip M1.
Novità per Self Service Repair dal 21 giugno
Il programma Self Service Repair è stato introdotto a fine aprile 2022, ma solo per iPhone 12, 13 e SE di terza generazione. A fine agosto 2022 è stato esteso ai MacBook Air e Pro con chip M1. A fine 2022 sono stati aggiunti iMac, Mac Mini, Mac Studio e Studio Display. In Italia è disponibile dall’inizio di dicembre 2022.
A partire dal 21 giugno saranno possibili le riparazioni fai da te per la serie iPhone 14, MacBook Air da 13 pollici con chip M2 e i MacBook da 14 e 16 pollici con chip M2 Pro e M2 Max. Gli utenti devono accedere al sito ufficiale, selezionare il dispositivo e acquistare i pezzi di ricambio. In Italia saranno disponibili altri due componenti di iPhone 12 e 13 (altoparlante superiore e la fotocamera frontale TrueDepth) e le parti di ricambio per i desktop Mac con chip M1.
Un’altra importante novità riguarda Configurazione di sistema. Il software permette di verificare che le riparazioni siano state effettuate con parti originali Apple e che siano state completate correttamente. Ora non sarà più necessario contattare il team di supporto, ma è sufficiente avviare il software attivando la modalità diagnostica e seguendo le istruzioni visualizzate sullo schermo.