Sarà la cornice dell’auditorium Steve Jobs Theater, all’interno del nuovo campus di Cupertino, a ospitare l’evento che Apple sta organizzando per il 25 marzo. Il primo grande appuntamento dell’anno per la mela morsicata, che vedrà i riflettori puntati su un servizio premium per le notizie. In altre parole, una piattaforma di news a pagamento, la visione del gruppo legata al mondo dell’editoria.
News a pagamento, il nuovo servizio Apple
Dell’iniziativa si parla ormai da qualche tempo, tra rumor e indiscrezioni. Stando alle voci di corridoio fin qui trapelate, ai lettori potrebbe essere chiesto di mettere mano al portafogli e affrontare una spesa pari a 10 dollari al mese per l’accesso senza limiti alle notizie pubblicate da una serie di editori e testate che prenderanno parte al progetto. Presumibilmente senza dover poi far i conti con alcun tipo di inserzione pubblicitaria. Metà della somma dovrebbe essere trattenuta da Apple, mentre l’altra metà finirebbe nelle casse delle redazioni finanziandone così il lavoro quotidiano. Al momento utilizzare il condizionale è comunque d’obbligo, poiché non fino ad oggi non ci sono state conferme ufficiali.
Meno probabile che l’evento di fine marzo possa riguardare la piattaforma di streaming video che il gruppo di Cupertino avrebbe intenzione di lanciare per entrare in competizione diretta con Netflix e con le altre realtà di un settore in grande fermento (presto si aggiungerà anche Disney+).
Dopo Newsstand, la mela ci riprova
Apple ci riprova, dunque, anche sulla base dell’esperienza acquisita negli anni scorsi con Newsstand (Edicola), applicazione destinata in esclusiva all’ecosistema iOS attraverso la quale gestire gli abbonamenti a magazine e quotidiani. Uno sforzo che non ha portato all’esito sperato, messo in campo nel 2011 e protratto fino al 2015, per poi lasciare posto all’attuale News.
L’evento di fine marzo (il 25 è da considerare una data indicativa) non dovrebbe riservare sorprese dal punto di vista del catalogo hardware di Cupertino, nonostante i rumor legati alla seconda generazione degli auricolari AirPods e a una nuova edizione del tablet iPad mini.