Se esiste un prodotto di Apple che ha dimostrato di avere qualche lacuna quello è sicuramente Apple Maps. Lanciato nel 2012, il servizio ha sempre sofferto rispetto alla concorrenza , rendendo difficile la vita degli automobilisti presentando inoltre degli errori estremamente particolari . Nonostante l’impegno della casa di Cupertino, che per questo scopo ha acquistato le aziende Didi Chuxing e Coherent Navigation , le mappe presentano ancora molte imprecisioni. Per questo motivo gli sviluppatori del servizio hanno pensato ad un metodo veloce e preciso per arginare queste discrepanze.
It’s a bird! It’s a plane! It’s…Apple drones flying around collecting map data to catch Google https://t.co/vaqolDFRoE pic.twitter.com/HG4fIhFckn
– Bloomberg Technology (@technology) December 1, 2016
Secondo il report di Bloomberg , Apple vorrebbe usare i droni per migliorare e tenere aggiornato il proprio servizio di mappe. Nell’articolo viene presentato un documento del 2015 della FAA ( Federal Aviation Administration ) che autorizzava l’azienda a usare questi dispositivi per raccogliere dati, fotografie e video della superficie. Questo avveniva prima del rilascio della recente regolamentazione sui UAV ( Unmanned Aerial Vehicle ) per cui non è chiaro se l’azienda di Cupertino abbia già iniziato a lavorarci.
Stando alle informazioni raccolte, Apple non ha intenzione di produrre i propri droni e si affiderà ad altre aziende come DJI e Aibotix.
Pasquale De Rose