Siri è un ottimo assistente vocale e sa fare tanto, ma non è raro che per farsi comprendere e ottenere il risultato auspicato si debba fare più giri di parole del dovuto. Apple di questo ne è consapevole e intende infatti apportare dei cambiamenti al suo assistente vocale, con un aggiornamento che andrà a conferirgli un linguaggio più naturale.
Apple: nuove funzioni di linguaggio naturale per Siri
Lo scenario si evince chiaramente dalle versioni beta di di tvOS 16.4, di macOS 13.3 e dall’app TV presente su quest’ultimo. Dall’esame dei codici si apprende infatti che Apple ha sviluppato un framework denominato “Siri Natural Language Generation” che dovrebbe permettere a Siri di parlare in modo naturale.
Apple usa al momento il framework in questione sulla Apple TV per permettere a Siri di fare battute, ma sta sperimentando come usare la generazione del linguaggio con funzionalità come i timer.
Non vi sono indicazioni particolari che lasciano immaginare grandi miglioramenti nelle possibilità di interazione con Siri, alla stregua di come si stanno comportando Google, Microsoft ecc. con i loro assistenti vocali, ma non è da escludere che in futuro il gruppo di Cupertino possa integrare novità specifiche.
Nei giorni scorsi, infatti, è emerso che Apple ha iniziato a testare modelli di intelligenza artificiale generativa che potrebbero venire adoperati per migliorare o addirittura andare a sostituire Siri, con un’interazione simile a quella che consente ChatGPT. Il nuovo framework individuato potrebbe quindi essere in qualche modo legato a questo scenario, ma al momento non vi è ancora alcuna evidenza al riguardo.