Nelle score ore è stata diffusa online la notizia secondo cui iPhone 15 potrebbe portare in dote il supporto al Wi-Fi 6E, ma a quanto pare il chip sarà prodotto ancora da Broadcom e non da Apple e molto probabilmente lo stesso varrò pure per i due successivi modelli di “melafonino”. A riferirlo è stato Ming Chi Kuo in una nota inviata agli investitori.
Apple: la produzione del chip Wi-Fi proprietario è in pausa
Stando infatti a quanto riportato dal ben noto e solitamente affidabile analista, attualmente Apple non ha sufficienti risorse per lanciare il chip Wi-Fi e portare avanti il completamento dello sviluppo delle CPU a 3 nanometri che dovrebbero fare il loro debutto quest’anno. Visto che al momento la priorità è quella di avere un processore maggiormente efficiente, il gruppo di Cupertino avrebbe quindi deciso di sospendere lo sviluppo del chip Wi-Fi proprietario.
Se tutto va secondo i piani, Kuo prevede che i “processori a 3 nm più avanzati al mondo” di Apple entreranno in produzione di massa già quest’anno.
Altro aspetto rilevante è quello che lo stesso team si sta occupando anche della creazione del processore per le comunicazioni 5G e pure questa componente è in ritardo. Avrebbe dovuto debuttare lo scorso anno, ma con ogni probabilità non si vedrà neppure il prossimo.
Apple, comunque, punterebbe alla realizzazione di un chip capace di combinare insieme il modem cellulare, il Wi-Fi e il Bluetooth. Inoltre, vorrebbe occuparsi della produzione dei chip a radiofrequenza per la ricarica wireless che allo stato attuale ottiene da Qualcomm.