La somma indicata nel titolo non è riferita ad un’eventuale acquisizione, ma è la spesa prevista da Apple per l’utilizzo di Google Cloud. Secondo The Information, l’azienda di Cupertino dovrà necessariamente fare affidamento sui server di Google per gestire il suo servizio iCloud.
Apple iCloud su Google Cloud
iCloud è stato annunciato nel 2011 e conta oltre 850 milioni di utenti (il numero esatto non è noto). Apple possiede ovviamente diversi data center, ma la quantità di dati (documenti, foto, audio, video, giochi e altro) cresce a ritmi esponenziali, per cui l’azienda di Cupertino è obbligata ad acquistare spazio di storage dai concorrenti.
A partire dal 2011, iCloud utilizza anche Amazon Web Services e Microsoft Azure. L’accordo con Google per l’uso della sua piattaforma cloud è stato invece firmato nel 2016. Una fonte di The Information ha dichiarato che Apple investirà circa 300 milioni dollari sui servizi cloud di Google (+50% rispetto al 2020).
Sono nel mese di novembre 2020, lo spazio di storage è aumentato di circa 470 petabyte, portando il totale a oltre 8 exabyte (8 milioni di terabyte). Apple è oggi il maggiore cliente di Google Cloud, tanto da meritarsi il soprannome “Bigfoot“. Nella top 5 ci sono anche TikTok, Spotify, Twitter e Snapchat.
Probabilmente Apple trova più conveniente pagare Google che costruire e gestire nuovi data center. Tra l’altro ha ottenuto anche uno sconto importante. Per 8 exabyte dovrebbe pagare 218 milioni di dollari al mese. Invece pagherà solo 300 milioni all’anno.