A quanto pare, Apple intende potenziare Spotlight su iOS con l’implementazione dell’intelligenza artificiale generativa, come ormai da trend negli ultimi mesi. La novità viene segnalata dalla redazione di Bloomberg, descrivendo una versione di Spotlight che è molto più potente di quella resa disponibile sino ad ora.
Apple: Spotlight con intelligenza artificiale generativa
Per chi non lo sapesse, Spotlight è l’utility di ricerca di Apple fruibile su iPhone, iPad e Mac. Oltre a consentire agli utenti di trovare documenti e file salvati sui loro dispositivi, può permettere di cercare sul Web, sull’App Store ed eseguire altre attività.
Il report da poco diffuso afferma che questa “versione rinnovata di Spotlight” alimentata dalla tecnologia LLMs è “in considerazione” all’interno di Apple.
Ciò dovrebbe poter permettere a Spotlight di compier attività più complesse, interagire con app specifiche e molto altro ancora. Più precisamente, la nuova versione di Spotlight sarebbe in grado di interfacciarsi con le funzionalità specifiche all’interno delle app e rispondere a domande complesse basate su dati addestrati da modelli linguistici di grandi dimensioni.
La versione attuale di Spotlight, invece, è per lo più limitata all’avvio di app, all’avvio di ricerche di base sul Web e all’estrazione di informazioni come il meteo e i risultati sportivi. Nulla di eccessivamente entusiasmante, insomma.
Al momento, non è dato sapere quando la nuova versione di Spotlight verrà resa disponibile, ma è altamente probabile che ciò possa accadere con l’avvento di iOS 18 che, secondo quanto sino ad ora riferito, sarà uno degli aggiornamenti più importanti di sempre e farà dell’intelligenza artificiale il suo fiore all’occhiello, appunto.