Secondo le fonti di Bloomberg, Apple eliminerà alcuni posti di lavoro all’interno dei team retail corporate. Il CEO Tim Cook aveva dichiarato due mesi fa che i licenziamenti rappresentano l’ultima risorsa, in quanto l’azienda di Cupertino ha preferito ridurre i costi con altre misure.
Licenziamenti anche per Apple
Le fonti di Bloomberg affermano che i tagli riguarderanno i team “development and preservation”, ovvero i gruppi che si occupano della costruzione e manutenzione degli Apple Store e di altre strutture in tutto il mondo. Non è noto il numero dei dipendenti che verranno licenziati, ma è sicuramente molto piccolo. Sono interessati i dipendenti che lavorano in Europa, Asia e Stati Uniti.
Secondo Insider, Apple cercherà prima di spostare i dipendenti in altri team. Il licenziamento avverrà solo se non accetteranno il nuovo ruolo. La scelta dovrà essere comunicata entro venerdì prossimo. Chi non accetta riceverà una buonuscita pari a quattro mesi di stipendio.
In base ai dati di settembre 2022, Apple ha circa 164.000 dipendenti. A differenza di altre Big Tech, l’azienda di Cupertino non ha incrementato molto la forza lavoro durante la pandemia COVID-19. Ciò ha permesso di tagliare i costi attraverso altre misure, come la riduzione dei viaggi, la sospensione di alcuni progetti e il blocco delle assunzioni.
In seguito alla fine della pandemia e a causa della crisi economica mondiale, Amazon, Meta, Google e Microsoft hanno dovuto tagliare migliaia di posti di lavoro, in quanto i costi derivanti dall’aumento dei dipendenti non sono stati recuperati con l’aumento delle entrate, quindi i profitti sono diminuiti.