Apple ha raggiunto un accordo pluriennale di licenza per le tecnologie di Rovi Corp, azienda IT specializzata nella produzione di guide interattive per la televisione e programmi di sincronizzazione.
I dettagli sono riservati, bisogna ora attendere l’approvazione da parte della SEC. Secondo gli osservatori sarebbe comunque un indizio sulle intenzioni future di Apple per la sua TV : in particolare l’introduzione di live TV e opzioni DVR.
Si parla ora, infatti, di una televisione con la mela tutto compreso entro i prossimi 2-4 anni . Anche se questa tempistica metterebbe Apple alla mercé di Google, attesa sul mercato già ad autunno.
Intanto, per la verità, è attesa per le prossime settimane la nuova Apple TV annunciata nell’ evento di settembre di Cupertino: ma per mancanza di tuner e memoria sufficiente , le due funzionalità non possono ancora essere supportate, così come non appare esservi ancora un’offerta di contenuti all’altezza, non essendo ancora stati conclusi accordi specifici.
Per il momento, comunque, Apple è riuscita a tagliare il prezzo fino a 99 dollari. Insomma, la nuova Apple TV sarebbe solo un antipasto. Le tecnologie Rovi e gli accordi (attesi anch’essi) con i distributori di contenuti come Netflix dovrebbero completare l’offerta permettendo a Apple di raggiungere finalmente la sua idea di TV tutto incluso e facendola uscire dal settore degli hobby di Cupertino per farla diventare un business remunerativo.
Claudio Tamburrino