Entro la fine del 2024 la porta di ricarica USB-C verrà adottata da Apple al posto di quella Lightning non solo sugli accessori per Mac, come già accade oggi, ma pure su iPhone, iPad e AirPods. A riferirlo è Mark Gurman di Bloomberg, secondo cui il gruppo di Cupertino avrebbe già stabilito una roadmap ben precisa.
Apple: porta di ricarica USB-C su tutti i dispositivi entro fine 2024
Andando più nello specifico, Gurman si aspetta che il già chiacchieratissimo iPhone 15 venga fornito con la porta USB-C, ma prima ancora verrà aggiornato il prossimo modello base di iPad che dovrebbe giungere sul mercato entro la fine dell’anno corrente. Il giornalista ritiene poi che ad ottenere l’USB-C saranno anche gli AirPods, AirPods Pro e AirPods Max.
È bene sottolineare che la decisione presa da Apple di passare in maniera definitiva allo standard USB-C arriva in un momento in cui l’Europa ha sancito l’adozione di un caricabatteria unico da implementare proprio entro la fine del 2024, per cui entro tale annata tutti gli smartphone, i tablet, le fotocamere e gli altri prodotti di elettronica venduti sul territorio europeo dovranno obbligatoriamente consentire la ricarica a mezzo USB-C e dalla primavera del 2026 l’obbligo verrà esteso pure ai computer portatili.
Teoricamente Apple avrebbe tempo per fare tutto sino al 2025, considerando che è questa la scadenza ultima per passare allo standard USB-C per i nuovi prodotti che vengono lanciati dopo la fine del 2024, ma l’azienda intende procedere in anticipo, per evitare che il tutto possa apparire come un mero obbligo di legge.
Ad ogni modo, Gurman è del parere che l’era dell’USB-C sarà molto più breve di quella dei connettori a 30 pin e del connettore Lightning e che Apple sta già lavorando per fare in modo che tutto sia basato sulla ricarica wireless. Beh, come si suol dire, chi vivrà vedrà