Del fatto che Apple intendesse comprare chip dagli Stati Uniti se ne era già iniziato a parlare nei giorni scorsi, ma sino a questo momento mancavano molti dettagli al riguardo. Nelle scorse ore, però, a far luce sulla questione ci ha pensato Tim Cook in persona, confermando che presto alcuni processori usati nei prodotti della sua azienda saranno costruiti in America.
Apple: chip prodotti in America per Mac e iPhone
La notizia è giunta nell’ambito di un evento che si è svolto martedì 6 dicembre in Arizona alla presenza del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, per visitare insieme il nuovo impianto di semiconduttori di TSMC. Durante la visita, Cook ha confermato che TSMC produrrà chip per Apple nel nuovo stabilimento, pertanto i futuri processori saranno Made in America.
Ora, grazie al duro lavoro di molte persone, questi chip potranno orgogliosamente recare la dicitura Made in America.
Cook ha proseguito lodando gli Stati Uniti e confermando l’impegno del gruppo di Cupertino a investire nel Paese, continuando a progettare e ingegnerizzare i principali prodotti in “terra a stelle e strisce” e continuando ad approfondire i suoi investimenti nell’economia.
Da tenere presente che nella fabbrica in Arizona, che dovrebbe aprire nel 2024, saranno prodotti chip usando nodi produttivi a 4nm e 3nm, destinati a processori come quelli della serie Ax di Apple.
La struttura di TSMC in Arizona è stata in parte sovvenzionata dal governo USA. A inizio anno, Biden ha firmato il CHIPS and Science Act, mettendo a disposizione 52,7 miliardi di dollari di sussidi, il quale mira a rivitalizzare la produzione nazionale dei semiconduttori e, di conseguenza, a incrementare la competitività degli Stati Uniti nei confronti della Cina.