In occasione della WWDC 2023 che si terrà a inizio giugno, Apple dovrebbe finalmente togliere i veli al suo tanto atteso e chiacchierato visore AR/VR. Il prezzo di commercializzazione del dispositivo dovrebbe essere abbastanza alto, pari a circa 3.000 dollari. Tuttavia è lecito chiedersi: quanto costerà effettivamente al colosso di Cupertino? A rispondere ci hanno pensato gli analisti: la metà.
Apple: il visore AR/VR costerà all’azienda circa 1.600 dollari
In un rapporto di Wellsenn XR da poco diffuso, infatti, viene descritta in dettaglio la distinta base (BoM) per l’imminente visore AR/VR di Apple. Attenendosi ai dati in questione, i componenti costano al gruppo della “mela morsicata” circa 1.400 dollari. Quando vengono aggiunti i costi di spedizione, il prezzo per ogni unità arriva a 1.600 dollari.
I componenti più costosi sono i display OLED, che dovrebbero costare tra i 280 e i 320 dollari per unità. Anche la fotocamera con 14 obiettivi non è propriamente economica, con un costo di circa 160 dollari.
Per fare un confronto con altri device appartenenti alla medesima categoria, Brad Lynch, un esperto di dispositivi XR, ha osservato che il costo di produzione di Meta Quest Pro è pari alla metà del prezzo del visore AR/VR Apple. Il dispositivo di Meta è stato lanciato a 1.500 dollari, ma il prezzo è stato successivamente ridotto a 999 dollari, il che sta a significare che il gruppo capitanato da Mark Zuckerberg guadagna circa 250 dollari per unità del suo visore.
Apple, comunque, non è nota per rinunciare al margine di profitto. L’azienda avrebbe pertanto deciso di vendere il dispositivo al suo costo di produzione, invece che venderlo in perdita come considerato in principio.
Apple, dunque, avrebbe effettivamente realizzato un visore dalle caratteristiche estremamente premium e con tecnologie molto più avanzate della concorrenza. Tocca adesso vedere quali e quanti clienti saranno disposti a spendere cifre di un certo livello per portare a casa il dispositivo.