Apple Vision Pro: due successori in arrivo?

Apple Vision Pro: due successori in arrivo?

Apple avrebbe avviato lo sviluppo di una versione più leggera del Vision Pro e una versione che verrà collegata al Mac per ridurre la latenza.
Apple Vision Pro: due successori in arrivo?
Apple avrebbe avviato lo sviluppo di una versione più leggera del Vision Pro e una versione che verrà collegata al Mac per ridurre la latenza.

Il lancio mancato della nuova Siri ha portato a cambiamenti organizzativi per il Vision Products Group. Ciò non ha tuttavia fermato lo sviluppo di nuovi visori. Secondo le fonti di Mark Gurman (giornalista di Bloomberg), Apple annuncerà due successori del Vision Pro, una versione più leggera e una versione da collegare al Mac.

Vision Pro 2 in due versioni?

Il Vision Products Group sviluppava sia la parte hardware che la parte software del visore per la realtà mista. Il responsabile era Mike Rockwell che ha recentemente sostituito John Giannandrea alla guida della divisione AI (quella che si occupa di Siri). Rockwell ha conservato solo la gestione della parte software e avrà Craig Federighi come superiore. La parte hardware è stata affidata a Paul Meade, il cui superiore è John Ternus.

Lo sviluppo del Vision Pro seguirà quindi lo stesso approccio di iPhone e iPad. La nuova struttura organizzativa verrà testata durante la progettazione dei nuovi visori. Secondo le fonti di Gurman, il Vision Pro 2 sarà disponibile in due versioni.

La prima sarà ancora standalone e integrerà il processore Apple M5. Sarà inoltre più leggera dell’attuale modello (che non può essere indossato per troppo tempo). Il prezzo sarà inferiore ai 3.500 dollari necessari per l’acquisto del Vision Pro (dazi di Trump permettendo).

La seconda versione del visore prevede il collegamento al Mac (come gli occhiali AR cancellati). Ciò permetterà di ridurre la latenza e utilizzare applicazioni che non funzionano bene con una connessione wireless. L’obiettivo a lungo termine rimane quello di portare sul mercato veri occhiali per la realtà aumentata.

Fonte: Bloomberg
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Pubblicato il
13 apr 2025
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