Nella sua ultima newsletter “Power One”, il noto giornalista Mark Gurman di Bloomberg ha informato che, dopo la presentazione avvenuta in occasione della WWDC 2023 di inizio mese, il colosso di Cupertino ha avviato i test per Apple Vision Pro tra i suoi dipendenti.
Apple Vision Pro: la fascia superiore non sarà nella confezione di vendita
Da tali test, un problema che è emerso su tutti è il peso del dispositivo. Per cercare di rimediare, Apple ha sviluppato una fascia superiore, la quale aiuta per l’appunto a ridurre la pressione del peso del visore sul volto dell’utente. Stando però a quanto comunicato da Mark Gurman, Apple non avrebbe considerato tale accessorio essenziale, motivo per cui non sarà incluso nella confezione di vendita del visore.
La fascia superiore sarà pertanto un acquisto opzionale. Il prezzo di partenza di 3.499 dollari del visore non sarà comprensivo di aggiornamenti opzionali aggiuntivi e con ogni probabilità la fascia superiore rientra tra gli accessori extra, così come dovrebbero esserlo le lenti correttive per chi necessita di occhiali da vista.
Nella newsletter, Mark Gurman scrive inoltre che i test e gli studi sugli utenti di Apple Vision Pro si sono stati attualmente espansi a migliaia di persone, ma solo ai migliori dipendenti senior viene attualmente concesso di portare a casa il visore, anche se a stretto giro le cose potrebbero cambiare.
Il giornalista riferisce altresì che mentre l’hardware del visore è completo, il lavoro sul fronte software non è affatto terminato e anzi necessità ancora di parecchio impegno.