Il successo dell’iPhone è dovuto principalmente al numero elevato di app disponibili fin dal lancio ufficiale avvenuto 17 anni fa. Il Vision Pro è un prodotto di nicchia, quindi è più difficile convincere sviluppatori e utenti. Nonostante assenze importanti, Apple ha creato un catalogo di oltre 600 app e giochi che sfruttano le caratteristiche del visore.
Oltre un milione di app compatibili
Le app native sono state sviluppate per offrire un’esperienza “spaziale” attraverso l’interfaccia tridimensionale e l’interazione con voce, mani e occhi. Gli utenti potranno seguire gli eventi sportivi tramite le app NBA, MLB, MLS, PGA TOUR Vision, ESPN, CBS, Paramount+, NBC, NBC Sports, Peacock, FOX Sports e UFC. Ci sono anche le app dei servizi via cavo, tra cui Charter Spectrum, Comcast Xfinity, Cox Contour, Sling TV e Verizon Fios.
L’azienda di Cupertino ha nuovamente confermato la disponibilità delle app dei servizi di streaming, come Disney+, Max e ovviamente Apple TV+. Netflix, YouTube e Spotify saranno invece accessibili tramite Safari. Non mancheranno i giochi, tra cui quelli di Apple Arcade. Il visore supporta PlayStation DualSense e Xbox Wireless Controller.
Gli utenti troveranno anche numerose app per la produttività, tra cui Zoom, Box e Microsoft 365. Sullo store ci sono inoltre app per studenti e argomenti scientifici. Hold the World permetterà di visitare il Natural History Museum di Londra con Sir David Attenborough.
Oltre alle app native ci sono un milione di app per iOS e iPadOS che gli sviluppatori hanno aggiornato per renderle compatibili con Vision Pro. Apple spera che il catalogo iniziale sia sufficiente per attirare gli utenti, nonostante il prezzo (3.499 dollari).