Apple ha anticipato l’annuncio dei nuovi MacBook Pro per lasciare spazio al visore AR/VR. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda di Cupertino ha già avviato lo sviluppo di una versione più economica con prezzo simile a quello del Meta Quest Pro. Posticipato invece il lancio degli occhiali AR, a causa di varie difficoltà tecniche.
Visore AR/VR economico, niente occhiali AR
Il primo visore AR/VR di Apple dovrebbe avere un prezzo di circa 3.000 dollari, quindi sarà un prodotto business, come HoloLens di Microsoft. In base alle fonti di The Information e Bloomberg, gli ingegneri dell’azienda californiana avrebbero già avviato lo sviluppo di una versione più economica per il mercato consumer, come ipotizzato all’inizio di settembre 2022.
Ovviamente non offrirà le stesse prestazioni del modello top di gamma. Il visore AR/VR “low end” integrerà schermi con risoluzione inferiore, meno sensori e un processore più lento. Non ci sarà il chip H2 che consente la connessione a bassa latenza con gli auricolari AirPods di seconda generazione. Il prezzo dovrebbe essere paragonabile a quello di un iPhone, quindi non superiore a circa 1.600 dollari. Il lancio è previsto tra fine 2024 e inizio 2025.
Apple aveva pianificato l’annuncio degli occhiali AR entro il 2023 (l’avvio della produzione di massa era prevista nel 2024). Secondo le fonti di Mark Gurman, il debutto è stato posticipato a tempo indeterminato. Gli ingegneri avrebbero incontrato varie difficoltà tecniche, in particolare nella riduzione del peso (la batteria è esterna e collegata con un cavo) e nell’autonomia.
Non è chiaro se gli occhiali AR arriveranno sul mercato in futuro (eventualmente dopo il 2025). Il progetto potrebbe anche essere cancellato per spostare tutte le risorse sullo sviluppo dei visori AR/VR.