Apple dovrebbe lanciare il suo tanto chiacchierato e atteso visore AR/VR a giugno dell’anno corrente, ma nel frattempo emergono online un sempre maggior numero di caratteristiche riguardo il dispositivo in questione. Nelle ultime ore, infatti, Mark Gurman di Bloomberg ha fatto sapere che questo dovrebbe presentare delle funzionalità di digitazione “in-air” e che potrà essere usato anche senza accoppiare un iPhone.
Apple: visore con digitazione in-air e senza iPhone
Andando più nello specifico, nell’ultima edizione della sua newsletter “Power On”, Mark Gurman ha spiegato che è improbabile che il visore del gruppo di Cupertino possa richiedere un iPhone associato, diversamente da quanto proposto invece con il primo Apple Watch che venne annunciato nel 2014.
Il visore, dunque, si potrà configurare senza l’ausilio di un “melafonino” e si potranno scaricare i contenuti di un utente in modo indipendente, compresi i dati di iCloud. È però assai improbabile che possa essere possibile pure trasferire i dati dall’iPhone di un utente durante la fase di configurazione.
Pare altresì che negli ultimi prototipi sia presente una funzione di digitazione “in-air”, la quale consente l’immissione del testo tramite movimenti degli occhi e delle mani. La feature, però, potrebbe presentare delle imperfezioni, motivo per cui potrebbe comunque essere necessario adoperare lo smartphone, e infatti Mark Gurman spiega quanto segue (in forma tradotta).
Una caratteristica chiave per l’inserimento del testo – la digitazione in-air – è disponibile sugli ultimi prototipi interni, mi è stato detto. Ma è stato schizzinoso nei test. Quindi, se ottieni il primo auricolare, potresti comunque voler abbinare un iPhone per utilizzare la sua tastiera touch-screen. La speranza all’interno di Apple è di apportare rapidi miglioramenti dopo il rilascio del dispositivo. L’azienda si aspetta che le sue cuffie seguano lo stesso percorso dell’Apple Watch originale in questo senso.
Ad ogni modo, le componenti del primo visore Apple dovrebbero essere già in lavorazione. Inoltre, pare che Apple cercherà di perfezionare la sua esperienza nel campo della realtà mista con le prossime generazioni del dispositivo.