La data del 3 maggio verrà sicuramente ricordata per l’inizio di uno dei processi più importanti degli ultimi anni. La giudice Yvonne Gonzales Rogers dovrà decidere il vincitore dello scontro legale tra Apple e Epic Games. L’azienda di Curpetino ha presentato l’elenco dei testimoni, tra cui spiccano Tim Cook, Craig Federighi e Phil Schiller. L’elenco include anche i testimoni della controparte, così come dirigenti di Microsoft, Facebook e NVIDIA.
Apple contro Epic: chi vincerà?
Lo scontro ha avuto origine circa sette mesi fa (agosto 2020), quando Epic Games ha aggiunto un sistema di pagamento proprietario al famoso gioco Fortnite. Ciò permette alla software house di evitare la commissione del 30% da versare ad Apple. L’azienda di Cupertino ha quindi rimosso il gioco da App Store per violazione delle regole. È così iniziata una lunga sequenza di accuse reciproche con varie denunce presentate in tribunale.
Epic Games ritiene che Apple abusi della sua posizione dominante per imporre la sua piattaforma di pagamento in-app. Molti sviluppatori concordano con questa tesi e anche la Commissione Europea ha avviato un’indagine.
Per far valere le proprie ragioni davanti al giudice, Apple porterà le testimonianze di Tim Cook (CEO), Craig Federighi (SVP Software Engineering), Matt Fischer (VP App Store), Phil Schiller (Apple Fellow) e altri dirigenti. L’elenco include anche Tim Sweeney (CEO di Epic Games) e testimoni di terze parti, tra cui Vivek Sharma (Facebook), Lori Wright (Microsoft), Aashish Patel (NVIDIA), Scott Forstall (ex SVP iOS Software) e diversi esperti.
Questa è la dichiarazione ufficiale di Apple:
I nostri dirigenti senior non vedono l’ora di condividere con il tribunale l’impatto molto positivo che App Store ha avuto sull’innovazione, le economie in tutto il mondo e l’esperienza cliente negli ultimi 12 anni. Siamo fiduciosi che il caso dimostrerà che Epic ha intenzionalmente violato il suo accordo esclusivamente per aumentare i suoi ricavi, che è ciò che ha portato alla loro rimozione da App Store. In questo modo, Epic ha aggirato le funzionalità di sicurezza di App Store in un modo che avrebbe ridotto la concorrenza e messo a rischio la privacy e la sicurezza dei dati dei consumatori.