Nelle scorse settimane è stata diffusa un’indiscrezione secondo cui Apple avrebbe sviluppato un sistema che consente di monitorare la concentrazione di glucosio nel sangue con Apple Watch, ma stando a quanto vociferato nelle score ore si tratta di una feature che non verrà implementata a stretto giro.
Apple Watch: per la misurazione del glucosio occorrono dai tre ai sette anni
Mark Gurman di Bloomberg informa infatti che ci vorranno dai tre ai sette anni prima che la misurazione del glucosio possa venire implementata su Apple Watch, nonostante pare che il gruppo di Cupertino stia lavorando da anni a questa funzione, in quanto sussistono ancora troppe sfide da superare per far sì che possa venire integrata in maniera affidabile sullo smartwatch.
Attualmente Apple starebbe lavorando su due differenti tecnologie. Una prima tecnologia prevederebbe sensore di monitoraggio continuo del glucosio (CGM), la quale rappresenterebbe anche il metodo più accurato per rilevare i livelli di glucosio, ma richiederebbe l’inserimento di un filo sotto la pelle per misurare in maniera continua lo zucchero nel sangue e la sostituzione frequente del sensore.
Una seconda tecnologia, invece, prevederebbe l’impiego di un sensore non invasivo, ma meno preciso, funzionante usando la luce per rilevare i livelli di glucosio tramite la pelle.
Sia in un caso che nell’altro, l’aggiunta della possibilità di misurare i livelli di glucosio tramite Apple Watch rappresenterebbe una caratteristica molto importante del dispositivo, andando ad aiutare tutte quelle persone che soffrono di diabete e hanno pertanto necessità di tenere sotto costante controllo i livelli di zucchero nel sangue in maniera decisamente meno invasiva rispetto al dover prelevare il sangue dalla punta del dito come praticato di consuetudine.