Il mercato degli smartwatch è ormai piuttosto ricco e variegato, costituito da prodotti appartenenti a disparate fasce di prezzo e in grado di svolgere più o meno funzioni, in special modo sul fronte salute, direttamente dal polso degli utenti. Ciononostante c’è un dispositivo soltanto che domina indiscusso sugli altri, o almeno questo è ciò che suggeriscono i dati emersi dal recente report di Counterpoint Research, ed è l’Apple Watch.
Apple Watch: quota di mercato al 30,1% nel 2021
Nel 2021, infatti, il mercato degli smartwatch ha registrato una crescita pari al 24% anno su anno, guidata dalla domanda di modelli con prezzi inferiori ai 100 dollari, ma nonostante tutto l’azienda di Cupertino fa da capolista e pure con un margine abbastanza importante, con il suo Apple Watch.
Più precisamente, la quota di mercato di Apple risulta essere leggermente diminuita, dal 32,9% nel 2020 al 30,1% nel 2021, ma ha comunque venduto quasi tre volte più smartwatch della seconda classificato che è Samsung, la quale è passata dal 9% al 10,2%. Al terzo posto della classifica c’è invece Huawei che è uno dei pochi protagonisti ad aver perso terreno rispetto al gruppo della “mela morsicata”, passando dal 10,7% del 2020 l 7,7% dello scorso anno.
Tra gli altri produttori oggetto del report troviamo Xiaomi che ha raddoppiato la sua quota di mercato arrivando al 3,6%, Fitbit che ha registrato un leggero calo con il 3,8% della quota di mercato e Garmin che è rimasto stabile al 4,6%.
Va altresì tenuto presente il fatto che il prezzo più alto degli Apple Watch rispetto ad altri dispositivi della categoria ha permesso ad Apple di far proprie circa la metà delle entrate dell’intero mercato globale degli smartwatch.