Durante il recente evento “Glowtime” di Apple, il gigante tecnologico ha presentato l’Apple Watch Series 10 e ha illustrato le numerose funzioni del dispositivo, una delle quali è potenzialmente salvavita. Il nuovo indossabile è in grado di rilevare se si soffre o meno di apnea notturna. La funzione era già stata spoilerata, ma ora abbiamo un’idea più precisa di come funzionerà.
L’apnea notturna, per chi non conoscesse questo disturbo, è una condizione in cui le persone possono smettere momentaneamente di respirare durante il sonno, impedendo al corpo di ricevere abbastanza ossigeno. I casi non trattati possono portare a gravi problemi di salute, tra cui un aumento del rischio di ipertensione e problemi cardiaci. I casi peggiori possono portare alla morte.
Apple Watch Series 10 rileva l’apnea notturna
Apple ha implementato i “Disturbi respiratori” (Breathing Disturbances) sullo smartwatch. Questa nuova misurazione sfrutta l’accelerometro del dispositivo per rilevare i piccoli movimenti [del polso] associati alle interruzioni respiratorie durante il sonno. L’Apple Watch 10 analizza questi dati e, se rileva un’apnea notturna da moderata a grave, suggerisce di rivolgersi a un medico. È possibile condividere queste informazioni con i propri medici esportando i dati in PDF.
La funzione non sarà disponibile sull’Apple Watch 10 al momento del lancio. È attualmente in attesa dell’approvazione della FDA (Food and Drug Administration) degli Stati Uniti e di altre autorità sanitarie mondiali. Una volta ottenuto il via libera, il rilevamento sarà disponibile in oltre 150 Paesi.
L’accelerometro dell’Apple Watch 10
Il primo ad avvistare la funzione è stato Mark Gurman, noto insider di Bloomberg. All’epoca non si sapeva ancora molto, lasciando molte informazioni alla speculazione. Ci si chiedeva se fosse in grado di rilevare la saturazione di ossigeno nel sangue, ma ciò era improbabile a causa dei problemi legali di Apple con l’azienda di tecnologia sanitaria Masimo. Un giudice federale ha detto ad Apple che non poteva vendere smartwatch con sensori di ossigeno nel sangue e l’azienda è stata costretta a disabilitarli tramite una patch software.
Apple ha aggirato queste limitazioni con l’accelerometro. Questo sviluppo rende improbabile il ritorno del rilevamento dell’ossigeno nel sangue negli indossabili.
L’azienda non ha inoltre menzionato il rilevamento dell’alta pressione sanguigna sull’Apple Watch, in fase di sviluppo almeno dal 2022. La funzione potrebbe subire un ulteriore ritardo. Nel suo rapporto Gurman ha dichiarato che lo sviluppo dello strumento “non è più in programma per un rilascio immediato“.
Prezzo e disponibilità
Con l’Apple Watch Series 10, l’azienda ha mantenuto una strategia simile a quella delle generazioni precedenti. Il modello base con connettività solo GPS parte da € 449, lo stesso prezzo di lancio del precedente Apple Watch Series 9. Chi preferisce la connettività cellulare può optare per la variante GPS + Cellular, al prezzo di 569 euro.
Ecco il listino prezzi dell’Apple Watch Series 10 con finitura in alluminio e titanio:
- Apple Watch Series 10 alluminio 42 mm: da € 449
- Apple Watch Series 10 alluminio 46 mm: da € 479
- Apple Watch Series 10 titanio 42 mm: a partire da € 799
- Apple Watch Series 10 titanio 46 mm: da € 849
I prezzi delle versioni eSIM degli orologi in alluminio sono i seguenti:
- Apple Watch Series 10 42 mm eSIM: da € 569
- Apple Watch Series 10 46 mm eSIM: da € 599
L’azienda di Cupertino ha confermato che sarà disponibile dal 20 settembre e i preordini sono già aperti. Questa tempistica è in linea con la tradizionale cadenza di lancio dell’Apple Watch, il che significa che l’orologio sarà sugli scaffali dei negozi e al polso dei consumatori giusto in tempo per le festività.