La International Trade Commission (ITC) ha respinto la richiesta di Apple di sospendere il ban in attesa dell’esito dell’appello. Quindi i Watch Series 9 e Ultra 2 non saranno più in vendita negli Stati Uniti a partire dalle 15:00 di oggi (ora della California), mentre il blocco delle importazioni entrerà in vigore il 26 dicembre. L’azienda di Cupertino può solo sperare nel veto del Presidente Joe Biden.
Ultima (minima) speranza per Apple
La storia è iniziata circa 10 anni fa, quando Apple ha contattato Masimo (azienda che produce dispositivi medici) per una possibile collaborazione sulla funzionalità che permette di misurare il livello di ossigeno nel sangue (SpO2). Nel 2020 è stato annunciato il Watch Series 6, il primo smartwatch di Apple con sensore SpO2. Masimo ha quindi denunciato Apple per furto di segreti industriali e violazione di 10 brevetti, prima al tribunale ordinario e successivamente alla ITC.
La Commissione ha dato ragione a Masimo a fine ottobre, imponendo il blocco delle importazioni a partire dal 26 dicembre. Stranamente il ban si applica solo ai Watch Series 9 e Ultra 2, non ai modelli precedenti. La data corrisponde alla scadenza dei 60 giorni, entro la quale il Presidente Joe Biden o il Rappresentante per il Commercio può annullare la decisione della ITC.
Apple ha annunciato che presenterà appello, ma il procedimento può durare fino a 18 mesi. Per questo motivo aveva chiesto alla ITC di sospendere l’applicazione del ban. La richiesta è stata respinta, quindi il veto presidenziale rimane l’ultima speranza. Come misura preventiva, Apple ha comunicato che le vendite online dei due smartwatch verranno interrotte dalle 12 di oggi (ora della California), mentre gli utenti statunitensi non troveranno più i dispositivi nei negozi fisici dal 25 dicembre.
Come ha riportato Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda di Cupertino potrebbe rilasciare un aggiornamento software per modificare il funzionamento del sensore SpO2. Secondo Masimo, questa soluzione non servirà a nulla perché è necessaria una modifica hardware. Ci sono altre due opzioni: sottoscrivere un accordo di licenza con Masimo oppure eliminare il sensore dai prossimi smartwatch fino alla scadenza del brevetto nel 2028.