Come anticipato quattro giorni fa, Apple ha sospeso le vendite online dei Watch Series 9 e Ultra 2 negli Stati Uniti. Il ban imposto dalla ITC (International Trade Commission) per la violazione di un brevetto di Masimo avrà un’altra conseguenza. L’azienda di Cupertino non riparerà più gli smartwatch fuori garanzia.
Stop vendite e riparazioni
A partire dalle ore 12 di ieri (le 19 in Italia), Apple non vende più i Watch Series 9 e Ultra 2 sullo store online. Nelle pagine dei due smartphone è scritto “Attualmente non disponibile“. Nelle note a piè pagina viene inoltre specificato che “A partire dal 24 dicembre 2023, Apple non venderà più negli Stati Uniti unità Apple Watch con la capacità di misurare l’ossigeno nel sangue“. L’azienda di Cupertino ha sospeso anche le vendite di due edizioni speciali di Watch Series 9 (Watch Nike e Watch Hermès), oltre che dei modelli ricondizionati di Watch Series 7 e 8.
Gli utenti statunitensi possono ancora acquistare gli smartwatch nei negozi fisici di Apple fino al 24 dicembre o presso altri rivenditori autorizzati, ma solo fino all’esaurimento delle scorte, in quanto il 26 dicembre entrerà in vigore il blocco delle importazioni.
Apple ha informato i team dell’assistenza clienti che non devono più effettuare riparazioni fuori garanzia per i vecchi modelli a partire dal Watch Series 6, ovvero per tutti quelli dotati di sensore per la misurazione del livello di ossigeno nel sangue. Gli utenti verranno contattati quando l’intervento di riparazione sarà nuovamente possibile.
Il blocco delle vendite e delle importazioni impedirà anche la sostituzione dello smartwatch acquistato. Gli utenti non potranno quindi chiedere un modello di differente dimensione o colore, ma solo il cambio degli accessori. Sarà invece possibile consegnare lo smartwatch e chiedere il rimborso.
Apple ritiene che un aggiornamento software possa risolvere il problema. Masimo afferma invece che sono necessarie profonde modifiche hardware. Queste ultime richiederebbero però diversi mesi di lavoro.