Arch Linux: disponibile la nuova ISO basata sul kernel 6.9

Arch Linux: disponibile la nuova ISO basata sul kernel 6.9

Arch Linux è ora disponibile in una nuova versione basata sull'ultima versione del kernel Linux, ovvero la 6.9.3.
Arch Linux: disponibile la nuova ISO basata sul kernel 6.9
Arch Linux è ora disponibile in una nuova versione basata sull'ultima versione del kernel Linux, ovvero la 6.9.3.

Arch Linux, una delle distribuzioni più leggere e scalabili attualmente disponibili, è ora ufficialmente disponibile nella nuova versione di giugno basata sul recente kernel 6.9, rilasciato lo scorso mese. Si tratta della prima versione a essere distribuita con il nuovo kernel, insieme a diversi altri cambiamenti.

Arch Linux ora disponibile con l’ultima versione del kernel

La nuova ISO di Arch Linux è già disponibile nella pagina download dedicata ed è ora basata sull’ultima versione stabile del kernel Linux, vale a dire la 6.9.3, con novità al codice che includono il supporto all’hardware più recente, oltre che diverse ottimizzazioni e migliorie che consentono di sfruttare al meglio le tecnologie fornite da Intel e AMD con i loro processori e i relativi set di istruzioni.

Tra le principali novità vi è il supporto a AMD Preferred Core, che consente di assegnare le operazioni più gravose ai core ad alte prestazioni, FRU Memory Poison Manager per migliorare la gestione dei registri errori relativa all’archiviazione persistente, insieme a AMD Secure Nested Paging per una maggior sicurezza, oltre a Intel FRED (Flexible Return and Delivery) per sfruttare al meglio l’efficienza dei nuovi processori Meteor Lake e in generale le più recenti cpu con architettura big-little. Aggiunto anche il supporto per Rust ad ARM64 ed hardware con processori RISC, come i processori MediaTek MT8186.

Con la nuova versione del kernel, ovvero l’ultima disponibile, sono ovviamente inclusi tutti i pacchetti di aggiornamento di maggio 2024. Arch Linux può quindi beneficiare di prestazioni di scrittura e lettura più elevate su archiviazione che fa uso di memoria flash, tra cui schede eMMC, SD ed anche unità SSD, oltre a una migliore gestione della rete, più veloce ed più efficiente dal punto di vista energetico.

Naturalmente, la nuova ISO fa uso di Archnstall 2.8 rilasciato ad aprile, con alcuni aggiornamenti per quanto riguarda il collegamento sul ridimensionamento della partizione, oltre all’aggiunta della possibilità di impostare un layout per la tastiera per l’installazione minima e altri piccoli cambiamenti.

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Pubblicato il
3 giu 2024
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