Processori ad alte prestazioni, micro-controller a basso consumo e nuovi core grafici dal nome mitologico. ARM rivela agli analisti le tecnologie su cui ruoterà la roadmap dal 2012 al 2014, senza però fornire dettagli tecnici riguardanti le caratteristiche specifiche dei suoi prossimi design.
Secondo il rapporto dell’evento, i tecnici ARM sarebbero al lavoro su “Skrymir” e “Tyr”, nomi in codice di potenti sottosistemi grafici che verranno messi a disposizione dei prossimi system-on-chip. Core dalla grande efficienza energetica, destinati a coprire una vasta gamma di applicazioni.
L’azienda di Cambridge ha recentemente introdotto sul mercato l’accoppiata Cortex A15/A7, chip mobile che possono lavorare insieme e dividersi i compiti per gestire al meglio il carico di lavoro. Nel 2014 arriveranno comunque core grafici di fascia ancora più alta, chiamati “Atlas” e “Apollo”, a sostegno dell’architettura ARMv8 che supporta istruzioni a 64 bit.
Le conferme economiche, del resto, spronano ad andare avanti. I dati dell’ultima trimestrale 2011 sottolineano un aumento degli utili pari al 45 per cento, con 2,2 miliardi di chip spediti. Smartphone, tablet e smartTV sono in crescita e molti di questi dispositivi contengono tecnologia ARM. Come noto, la società inglese non produce direttamente i microchip ma progetta e brevetta architetture da concedere in licenza.
Roberto Pulito