Fresca di acquisizione da parte di NVIDIA, oggi ARM annuncia Cortex-A78C, core che sarà alla base dei processori destinati al segmento laptop. Così il gruppo intende rafforzare la propria presenza in una fascia del mercato oggi dominata da altre soluzioni, mentre in quelle legate a prodotti come smartphone e tablet è leader assoluto ormai da tempo.
ARM Cortex-A78C per le CPU dei portatili
Si inserisce nella famiglia Cortex-A78 già annunciata a maggio per i dispositivi mobile (arriverà nel 2021 sui flagship) e che già include la variante Cortex-A78AE per le soluzioni destinate all’automotive. Realizzato con processo a 5 nm, supporta fino a 8 core e ha una cache L3 da 8 MB. Caratteristiche che andranno a tradursi in prestazioni adatte a supportare i carichi gravosi di produttività e gaming.
Potrà lavorare in accoppiata con la GPU Mali-G78 e con la NPU Ethos-N78 dedicata alle operazioni di intelligenza artificiale. Prima di trarre conclusioni, anche in termini di autonomia, sarà però necessario attendere i primi benchmark. Sarà importante anche mettere alla prova l’emulazione delle applicazioni x64 in arrivo per l’edizione “on ARM” di Windows 10.
La presenza della tecnologia ARM nei segmenti laptop e desktop è destinata a farsi sentire sempre di più nel prossimo periodo: il 10 novembre, in occasione dell’evento One More Thing, Apple presenterà in via ufficiale i suoi primi Mac basati sull’architettura. Con tutta probabilità gli altri produttori seguiranno a ruota.