ARM continua la messa a punto delle sue GPU per il settore mobile. Dopo aver introdotto sul mercato chip che possono gestire grafica poligonale da 120 milioni di triangoli al secondo, riprodurre video in Full HD a 60 fps e gestire l’uscita HDMI, il produttore britannico guarda al futuro .
Entro 18 mesi ARM Ltd conta di eguagliare le capacità grafiche delle console da salotto più potenti, come PlayStation 3 e Xbox 360, sfruttando le possibilità della tecnologia GPGPU. Il Mali T604 è stato il primo ARM a sfruttare il processore video per scopi diversi dalla tradizionale grafica, con il supporto per l’OpenCL.
Anche se lo scopo ultimo è sempre quello di “mettere enormi quantità di potenza di calcolo nelle mani degli sviluppatori”, per ARM non è possibile affrontare la sfida basandosi soltanto sulla prima Legge di Moore . Occorre trovare un modo per combinare più tecnologie insieme e gestire i problemi legati all’alimentazione, perché le batterie non seguono lo stesso tipo di evoluzione dei transistor.
Come noto, la maggior parte degli smartphone venduti nel mondo monta i chip ARM, ma ultimamente l’azienda sta anche cercando di entrare in nuovi mercati che includono server, networking e telecomunicazioni. ARM sta infatti sviluppando chip con tecnologia multithreading , in grado di eseguire più compiti contemporaneamente. Tecnologia che presto o tardi verrà utilizzata anche in campo mobile.
Roberto Pulito