Acer, ASUS, Dell, HP, Lenovo e Samsung hanno presentato i primi Copilot+ PC che arriveranno sul mercato il 18 giugno. Lo scontro legale tra Arm e Qualcomm potrebbe però bloccare la distribuzione dei dispositivi con chip Snapdragon X Elite/Plus.
Accordo extragiudiziale o processo a dicembre
Nessuno ha accennato alla spinosa questione durante le varie conferenze, ma il rischio di interrompere sul nascere la diffusione dei Copilot+ PC è concreto. Tutto è iniziato nel 2021, quando Qualcomm ha acquisito Nuvia, startup fondata da tre ex ingegneri di Apple che ha ottenuto le licenze da Arm per la progettazione di chip per server.
L’azienda guidata da Cristiano Amon ha quindi usato le tecnologie di Nuvia per progettare gli attuali Snapdragon X Elite/Plus. Secondo Arm, l’acquisizione di Nuvia non comporta il trasferimento automatico delle licenze a Qualcomm, quindi quest’ultima non poteva usare le tecnologie di Nuvia nei chip della serie Snapdragon X.
Arm ha pertanto denunciato Qualcomm il 31 agosto 2022 per l’uso non autorizzato delle licenze, chiedendo la distruzione dei progetti basati sull’architettura Arm. Qualcomm afferma invece che le licenze già ottenute in precedenza coprono anche i chip per PC.
Se non verrà raggiunto un accordo extragiudiziale, lo scontro legale continuerà in tribunale. Le prime udienze sono state fissate per dicembre. In caso di vittoria di Arm, tutti i produttori di Copilot+ PC saranno costretti a bloccare le consegne. Anche i nuovi Surface Pro e Laptop di Microsoft non potranno essere più venduti. L’eventuale sconfitta di Qualcomm verrà probabilmente festeggiata nel quartier generale di Apple.