Milano – Il connubio moda-tecnologia si sta ormai consolidando: dopo Prada , ecco un’altra importante griffe fare il proprio ingresso nel mercato della telefonia mobile: è Giorgio Armani , che alla conferenza stampa presso l’Armani/Teatro a Milano, prima della sfilata della sua collezione Primavera/Estate 2008, ha presentato con Samsung il suo nuovo cellulare.
L’alleanza strategica tra la griffe italiana e il produttore coreano è il background di una nuova gamma di dispositivi portatili e di elettronica di consumo. La presentazione del cellulare rappresenta appunto il debutto sul mercato della nuova linea.
Il telefono Giorgio Armani-Samsung è un terminale Triband GPRS/EDGE dotato di un ampio display QVGA da 2,6 pollici a 262mila colori. Si tratta di un telefonino con display touch-screen (un QVGA da 2,6 pollici a 262mila colori) che, abbinato all’assenza di tastiera si mostra in linea con la tendenza attuale seguita dall’ LG Phone by Prada , volendo lanciarsi in un parallelo di livello fashion , ma anche dall’ iPhone , per fare un parallelo di design.
Per il resto non ci sono molti argomenti in comune con il melafonino: è vero che il telefono Giorgio Armani-Samsung è un terminale Triband GPRS/EDGE e che non supporta la tecnologia 3G, ma non c’è nemmeno la connettività WiFi. Non mancano però fotocamera da 3 Megapixel, player multimediale (H.263, AAC+ / MP3 / WMA, MPEG4, AAC, e-AAC+), browser internet, slot per schede di memoria microSD, connettività USB+Bluetooth, Mobile Printing (BPP, PictBridge).
Le sue dimensioni sono di 87,5×54,5×10,5 millimetri e il peso è di 85g. Per rendere l’idea, è una carta di credito con spessore maggiorato. Sarà disponibile nei flagship store di Giorgio Armani e nei negozi di telefonia mobile europei a partire da Novembre 2007 ad un prezzo di 650 euro che lo stilista ha definito “democratico”.