La community Armbian ha recentemente reso disponibile Armbian 24.8 (nome in codice Yelt), come ultima versione stabile di questa distribuzione basata su Debian e Ubuntu per dispositivi ARM. Rispetto alla versione precedente, questa release introduce una maggiore stabilità per l’hardware RK3588 con gli ultimi aggiornamenti del bootloader. Vi sono poi immagini più fluide con accelerazione video 4K60p per immagini KDE Plasma e GNOME e supporto completo per la scheda IO BigTreeTech CB1 per i progetti di stampa 3D. Armbian 24.8 introduce il supporto per le nuove schede ARM, tra cui Libre Alta e Solitude, Radxa E25, Rock 5C, RISCV64 e Banana Pi F3. Inoltre, include il supporto per l’accelerazione 3D sulle build Armbian basate su Debian e migliora il supporto ThinkPad X13.
Armbian 24.8: le altre novità dell’update della distribuzione
La nuova distribuzione introduce il supporto al kernel Linux 6.10, che offre prestazioni migliorate, patch di sicurezza, un supporto hardware più ampio, e supporto ZFS. Oltre a ciò, questa versione introduce il supporto a lungo termine (LTS) per i dispositivi Odroid C1, NanoPi NEO, Banana Pi BPI-M1, ClearFog, Helios64 e TinkerBoard. Ci sono anche buone notizie per coloro che vogliono usare Armbian con un ambiente desktop più ricco, come GNOME o KDE Plasma. A partire da questa versione, sono ora presenti build ufficiali preinstallate con gli ambienti desktop GNOME, Xfce, Cinnamon e KDE Plasma (da KDE neon).
Il team di sviluppo di Armbian ha anche impiegato del tempo per fare una significativa pulizia del codice assicurando una codebase più snella ed efficiente. I dispositivi più vecchi sono stati deprecati e Armbian passa al supporto solo mainline per molti dispositivi. Ultima importante novità è il supporto sperimentale per Ubuntu 24.04 LTS (Noble Numbat). Quest’ultimo che sta entrando nella sua fase di test finale come destinazione di compilazione supportata dall’host. Per maggiori dettagli sulle modifiche incluse in Armbian 24.8 p possibile consultare il changelog completo della versione.