L’arresto di Pavel Durov, fondatore e CEO di Telegram, in Francia sta avendo ripercussioni significative sul posizionamento dell’app. Sabato scorso, Durov è stato arrestato per presunte accuse di mancata moderazione dei contenuti, consentendo il proliferare di attività illegali come il traffico di droga, il riciclaggio di denaro e la distribuzione di materiale pedopornografico (CSAM).
L’azienda ha subito respinto le accuse, dichiarando che Durov non ha nulla da nascondere, negando ogni responsabilità per i contenuti illegali o lesivi diffusi tramite la sua app dagli utenti. Nonostante le preoccupazioni sollevate, Telegram sta registrando un aumento dei download, scalando le classifiche degli app store.
L’ascesa di Telegram nelle classifiche degli app store
Secondo le analisi di Appfigures, Telegram ha raggiunto la posizione n. 2 nella classifica dei social network sull’App Store statunitense nella notte di lunedì, evidenziando una crescita in corso. Sebbene l’app sia successivamente scesa al n. 3, la sua popolarità è evidente anche in Francia, dove è balzata al n. 1 nella categoria Social Networking e al n. 3 in assoluto. Nella classifica delle migliori app negli Stati Uniti, Telegram è passata dalla posizione numero 18 alla numero 8, segnando la posizione più alta da almeno il 1° gennaio 2023.
L’effetto sulla visibilità di Telegram
L’aumento dei download di Telegram sembra confermare la regola secondo cui ogni pubblicità, anche negativa, può aumentare la visibilità di un’app. Man mano che gli utenti hanno scaricato l’applicazione per curiosità o per sostenere le idee del fondatore sulla “libertà di parola”, Telegram ha iniziato a scalare le classifiche. Secondo Sensor Tower, i download globali di Telegram su iOS hanno registrato un aumento del 4% giorno dopo giorno a partire da domenica.
La posizione del governo francese sull’arresto di Durov
Il presidente francese Emmanuel Macron ha commentato l’arresto di Durov, sottolineando che si tratta di una “indagine giudiziaria in corso” e che spetterà ai giudici pronunciarsi sulla questione. Macron ha precisato che non si tratta in alcun modo di una decisione politica, cercando di mantenere una posizione neutrale sulla vicenda.
I have seen false information regarding France following the arrest of Pavel Durov.
France is deeply committed to freedom of expression and communication, to innovation, and to the spirit of entrepreneurship. It will remain so.
In a state governed by the rule of law,…
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) August 26, 2024