Confermando le voci che circolavano con sempre maggiore insistenza dall’inizio di settembre, lo scorso venerdì Sony ha ufficialmente annunciato una nuova versione a basso costo di PlayStation 3 e la riduzione di prezzo dell’attuale modello da 60 GB.
La nuova versione della console, che sarà lanciata in Europa il prossimo 10 ottobre, costerà 399 euro , ovvero 200 euro meno rispetto all’attuale prezzo di PS3. Questo modello sacrifica sull’altare della convenienza un po’ di spazio disco e altre cosine più o meno importanti: l’hard disk interno è di 40 GB invece di 60, le porte USB sono due invece che quattro, manca il lettore di memory card e non si possono far girare i giochi per PlayStation 2.
La retrocompatibilità con i vecchi giochi è forse l’assenza più vistosa , e quella che nei forum ha già dato vita ad animati dibattiti. Come si ricorderà, a partire dalla versione europea di PS3 Sony ha eliminato dalla propria console l’hardware dedicato all’emulazione dei titoli PS2. I componenti esclusi, tra cui figura l’Emotion Engine, sono stati sostituti con un emulatore software. Stando così le cose, sono molti ora a chiedersi perché Sony abbia deciso di eliminare l’emulatore dalla PS3 da 40 GB : in fondo, sostengono alcuni, l’implementazione di tale funzionalità a livello di firmware non dovrebbe comportare alcun costo aggiuntivo in fase di produzione. Sony, da parte sua, sostiene che la compatibilità con i giochi per PS2 è sempre meno richiesta dai consumatori, questo anche grazie al sempre più ampio portafoglio di videogame nativi (che entro Natale dovrebbe raggiungere i 65 titoli). Non tutti sembrano però soddisfatti da questa risposta.
C’è chi afferma che le ragioni che hanno portato Sony a rimuovere l’emulatore PS2 (ma apparentemente non quello PSOne) possono essere soltanto due: questa funzionalità necessita ancora, per funzionare, di uno o più componenti hardware specifici (il cui costo inciderebbe sul prezzo finale della console); Sony ha voluto rendere più appetibile la versione da 60 GB (che, va ricordato, in USA è stata sostituita da quella da 80 GB).
Ma qui si apre un’altra questione: fin quando rimarrà sul mercato il modello da 60 GB? Se da un lato Sony ne ha infatti abbassato il prezzo, portandolo da 599 a 499 euro , dall’altro ha specificato che la promozione sarà valida “fino ad esaurimento scorte”: ciò lascia intendere che tale versione non verrà più prodotta , e sia dunque destinata a sparire dal mercato. Ma mentre in Nordamerica questa scelta è stata presa in concomitanza con l’ingresso sul mercato del modello da 80 GB, in Europa tale modello non è (ancora?) stato annunciato: anzi, negli scorsi mesi il colosso ha più volte negato l’intenzione di commercializzare la PS3 da 80 GB anche nel Vecchio Continente .
La versione da 40 GB è dunque destinata a rimanere l’unica scelta per i consumatori nostrani? Per il momento sembra proprio di sì; in ogni caso, è molto probabile che la risposta definitiva arriverà entro Natale. Peraltro Sony non ha ancora annunciato se e quando la PS3 a basso costo sbarcherà in Nordamerica : secondo David Reeves, presidente di Sony Computer Entertainment Europe, tale modello è stato progettato sulla base del feedback dei consumatori europei.
“L’introduzione della nuova PS3 è il risultato di un’attenta ricerca svolta sulla futura generazione di utenti PS3 per capire le loro esigenze e preferenze in fatto di intrattenimento”, ha dichiarato David Reeves, presidente di Sony Computer Entertainment Europe. “Questa ricerca ci ha permesso di fornire un sistema di gioco e intrattenimento ad alta definizione molto avanzato e, al tempo stesso, incredibilmente conveniente, configurato in base alle esigenze dei futuri utenti europei di PS3”.
Tornando all’attuale modello da 60 GB, questo conserverà il contenuto dello Starter Pack: un controller wireless Sixaxis e due giochi in omaggio.
A partire da fine ottobre, Sony distribuirà vari pack per il modello da 40 GB : uno da 435 euro, contenente il celebre gioco di calcio Pro Evolution Soccer 2008, ed uno da 415 euro, che includerà un film Blu-ray selezionato fra i campioni d’incassi di quest’anno ( Spider-man 3 , 300 , I Pirati dei Caraibi 3 ecc.)
Considerando che i ritmi di vendita di PlayStation 3 si mantengono al di sotto di quelli delle sue più economiche avversarie, Wii (249 euro) e Xbox 360 (279-349 euro), per Sony era cruciale ridurre il prezzo della propria console , soprattutto in vista delle non lontane festività natalizie. Resta da vedere se agli utenti europei questa PS3 “lite” piacerà più della precedente, e se la stragrande maggioranza dei nuovi acquirenti saprà rinunciare alla compatibilità con la gloriosa – e ancora vendutissima – PS2.