La NASA ha fornito un aggiornamento sul viaggio della Orion verso la Luna. Oltre al manichino, denominato Comandante Campos, a bordo della navicella c’è anche Callisto, un sistema che permetterà di testare le comunicazioni audio/video per i futuri astronauti. La voce che verrà ascoltata sulla Terra è quella di Amazon Alexa.
Alexa, quanto siamo lontani dalla Terra?
Il giorno successivo al lancio, avvenuto il 16 novembre, la NASA ha acceso il motore principale di Orion per una prima correzione di traiettoria e iniziato a rilasciare i 10 CubeSat nello spazio (sono fissati all’interno dell’adattatore usato per collegare la navicella con lo stadio superiore del razzo SLS).
Una seconda correzione è stata effettuata ieri, usando i motori ausiliari del modulo di servizio. La navicella si trova attualmente a circa 296.000 Km dalla Terra e 216.000 Km dalla Luna, mentre la sua velocità è circa 2.760 Km/h.
Mission Time: 2 days, 6 hrs, 6 min
Orion is 184,144 miles from Earth, 134,149 miles from the Moon, cruising at 1,715 miles per hour.
P: (-175058, -65955, -19676)
V: (-1342, -978, -428)
O: 56º, 55.1º, 16.2º
What's this? https://t.co/voR4yGgqXG #TrackArtemis pic.twitter.com/7EV3ekoyU3— Orion Spacecraft (@NASA_Orion) November 18, 2022
Dopo aver ricevuto alcune immagini dalla fotocamera di navigazione (in totale sono 16), gli ingegneri hanno attivato Callisto. Si tratta di un sistema di comunicazione installato all’interno della cabina che può essere controllato tramite comandi vocali. Le richieste dei futuri astronauti verranno esaudite da Alexa.
While #Artemis I is uncrewed, a manikin named "Commander Moonikin Campos" is among the test devices flying aboard @NASA_Orion. The name honors NASA engineer Arturo Campos, who helped bring the Apollo 13 crew safely home to Earth. https://t.co/B5x3fSQQ74 pic.twitter.com/2gs2eC7pWi
— NASA (@NASA) November 16, 2022
Callisto è il pannello di colore blu visibile nel video. Oltre ad Alexa è presente il software Webex di Cisco installato su un iPad. Callisto mostra sullo schermo del tablet la telemetria di volo. Contrariamente a quanto si può vedere nei film di fantascienza, finora nessun veicolo spaziale ha mai avuto un’intelligenza artificiale a bordo.
Ovviamente Alexa non può accedere al cloud, quindi le risposte ai comandi vocali sono predefinite e preprogrammate. Ci sono però funzionalità simili a quelle “terrestri”, come la riproduzione musicale di brani precaricati e l’accensione/spegnimento delle luci nella cabina. Fortunatamente non può aprire la porta della navicella.