Anche se con qualche piccolo problema tecnico, la NASA ha completato il test finale per il razzo SLS (Space Launch System). L’agenzia spaziale statunitense non ha ancora pubblicato un comunicato ufficiale, ma un dirigente ha confermato che il lancio dovrebbe avvenire a fine agosto. Nel frattempo, il piccolo orbiter CAPSTONE prosegue il suo viaggio verso la Luna.
Artemis I: finestra di lancio 23 agosto-6 settembre
Dopo i tre tentativi falliti ad aprile, la NASA ha completato il test “wet dress rehearsal” che simula le condizioni pre-lancio (caricamento del propellente nei serbatoi e conto alla rovescia). Durante l’operazione è stata rilevata una piccola perdita di idrogeno liquido in una conduttura che collega la rampa di lancio allo stadio principale del razzo. Il problema non ha tuttavia impedito di concludere il test. Il razzo è stato ora riportato nel VAB (Vehicle Assembly Building), dove i tecnici provvederanno alla sostituzione della guarnizione.
La NASA aveva comunicato a metà maggio le sei possibili finestre di lancio. La scelta verrà effettuata dopo aver terminato gli ultimi controlli. Un dirigente (Jim Free) ha tuttavia dichiarato che l’obiettivo è lanciare il razzo nella seconda finestra, ovvero tra il 23 agosto e il 6 settembre. In questo intervallo di tempo ci sono 12 opportunità di lancio.
Come è noto, la missione Artemis I non prevede astronauti a bordo. Il razzo spingerà verso la Luna la navicella Orion che ritornerà sulla Terra dopo circa 25 giorni. Artemis II avrà equipaggio, ma non è previsto l’allunaggio. Ciò avverrà non prima del 2026 con Artemis III.
Il programma Artemis è comunque già attivo. Il 28 giugno è stato lanciato il piccolo orbiter CAPSTONE (Cislunar Autonomous Positioning System Technology Operations and Navigation Experiment) che oggi ha lasciato l’orbita terrestre. Lo scopo dell’esperimento è testare la stabilità dell’orbita NRHO (Near-Rectilinear Halo Orbit) che verrà utilizzata per il Lunar Gateway, la stazione spaziale cislunare.