Il lancio del razzo SLS (Space Launch System) per la missione Artemis I è stato posticipato al mese di aprile. Prima di comunicare la data esatta è necessario completare una serie di test all’interno del VAB (Vehicle Assembly Building) del Kennedy Space Center in Florida. La NASA ha fornito un aggiornamento sulla complessa procedura.
Artemis I: work in progress
All’inizio del mese, i tecnici hanno installato il sistema di terminazione del volo sul razzo SLS. Il test relativo è l’ultimo tra quelli previsti e verrà eseguito in due parti, ovvero prima e dopo il “wet dress rehearsal test” che prevede lo spostamento del razzo sulla rampa di lancio e il caricamento/scaricamento del propellente per creare le stesse condizioni pre-lancio.
Sono stati inoltre installati sensori e strumentazioni sullo stadio principale e i due booster laterali che permetteranno di registrare numerosi dati durante il lancio. Dopo aver sostituito il controller di volo di uno dei quattro motori RS-25, in seguito al problema riscontrato a fine dicembre 2021, gli ingegneri hanno verificato il perfetto funzionamento dei quattro controller.
L’azienda che ha fornito i motori (Aerojet Rocketdyne) ha scoperto che il malfunzionamento del controller è stato causato da un chip di memoria difettoso. Al momento sono in corso i test previsti dal punto 4 della roadmap:
Se non ci saranno ulteriori intoppi, a marzo il razzo verrà spostato sul Launch Pad 39B per il test finale, al termine del quale la NASA comunicherà la data esatta del lancio. Nel frattempo, i partner dell’agenzia spaziale statunitense proseguono nella costruzione dei razzi per le future missioni Artemis.