Nuovo problema tecnico durante il test denominato “wet dress rehearsal” del razzo SLS (Space Launch System) che verrà utilizzato per la missione Artemis I. I tecnici della NASA hanno dovuto interrompere il caricamento del propellente liquido, a causa di un altro problema relativo ad una valvola di sfiato. Non è noto quando verrà ripresa la procedura. Questo ritardo potrebbe avere conseguenze per le altre missioni programmate dall’agenzia spaziale statunitense.
Test razzo SLS: nuovo problema da risolvere
Il “wet dress rehearsal” è il test più importante perché vengono create condizioni simili a quelle del lancio, ovvero il caricamento del propellente e la simulazione del conto alla rovescia. La NASA ha dovuto sospendere la procedura prima del caricamento del propellente (idrogeno e ossigeno liquido), in seguito al malfunzionamento di due ventole che ha impedito di fornire una pressione positiva alle aree chiuse all’interno del Mobile Launcher.
Dopo aver ricevuto il nuovo “go” dal direttore di lancio, i tecnici hanno iniziato a caricare l’ossigeno liquido nello stadio principale del razzo fino a raggiungere un livello del 50%. Durante il raffreddamento delle linee usate per il caricamento dell’idrogeno liquido, i tecnici hanno riscontrato un problema che ha impedito di aprire una valvola di sfiato nello stadio principale del razzo. Questa valvola serve per ridurre la pressione durante il caricamento del propellente.
Due the vent valve issue, the launch director has called off the test for the day. The team is preparing to offload LOX and will begin discussing how quickly the vehicle can be turned around for the next attempt. A lot of great learning and progress today.-JP
— NASA's Exploration Ground Systems (@NASAGroundSys) April 4, 2022
Considerato il tempo necessario per risolvere l’inconveniente (i tecnici avevano finito il loro turno di lavoro), il direttore di lancio ha deciso di sospendere il test. Un team indagherà ora sulle cause, cercando una soluzione in tempi brevi. Nel frattempo verrà svuotato il serbatoio con l’ossigeno liquido. In base ai piani originari, il test doveva terminare il 3 aprile.