La software house fondata da Kevin Systrom e Mike Krieger (co-fondatori di Instagram) ha annunciato la chiusura di Artifact, in quanto “l’opportunità di mercato non è abbastanza grande da giustificare un investimento continuo“. In pratica, il numero di utenti non ha raggiunto la soglia minima prevista e quindi lo sviluppo dell’app è stato interrotto.
Artifact chiude dopo un anno
Artifact era stata annunciata a fine gennaio 2023 per Android e iOS, ma era necessario effettuare l’iscrizione ad una lista di attesa. L’accesso libero era possibile dal 22 febbraio 2023. L’app sfruttava l’intelligenza artificiale per suggerire notizie in base alle preferenze iniziali e alle interazioni successive.
Nel corso del suo anno di vita erano state aggiunte diverse funzionalità interessanti. Grazie all’IA generativa era possibile ottenere riassunti delle news sotto forma di elenco puntato, aggiungere commenti e riscrivere i titoli degli articoli considerati clickbait.
Gli utenti potevano inoltre pubblicare link e scrivere post in Artifact. Il CEO Kevin Systrom ha sottolineato che queste due funzionalità richiedono impegnativi interventi di supervisione e moderazione, un’attività improponibile per un team composto da solo 8 persone. A partire da ieri non sarà più possibile aggiungere commenti e post. I post esistenti rimarranno ancora visibili. Le news potranno essere lette fino alla fine di febbraio.
Nell’annuncio viene usata la frase “andremo per strade separate“, quindi i dipendenti verranno licenziati. Il CEO crede tuttavia nell’uso dell’intelligenza artificiale e potrebbe annunciare novità in futuro. Le app per Android e iOS sono ancora disponibili sugli store di Google e Apple. L’aggiornamento più recente è dell’8 gennaio.
Aggiornamento (27/03/2024): Systrom e Krieger hanno comunicato che l’app non verrà più disattivata e che devono valutare diverse opzioni (forse una vendita).
Aggiornamento (2/04/2024): Artifact è stata acquisita da Yahoo.